Centinaia di calici innalzati, ieri, hanno acclamato il successo della manifestazione “Brindisi della solidarietà” e dell’intento di beneficenza, tenutasi ieri, presso l’Hotel Europa di Latina.
La degustazione di spumanti a scopo benefico era organizzata dalla Fondazione Italiana Sommelier Latina.
Amicizia, passione del vino e solidarietà’ hanno riunito oltre centinaia di persone a brindare insieme e a contribuire a favore del Reparto Pediatrico dell’Ospedale Santa Maria Goretti.
Era presente il Primario, Professor Lubrano, che ha apprezzato e ringraziato per la buona volontà’ e il buon intento sia la Fondazione Italiana Sommelier che tutti i partecipanti alla serata. Anche alcune Aziende locali hanno voluto contribuire alla beneficenza portando ad assaggiare i loro prodotti: i dolci tipici sezzesi dell’Azienda “Le Fornarine”; i panettoni della pasticceria D’Uffizi; il prosciutto cotto nel vino di Cori dell’Azienda “Le Bonta’; l’olio ormai famoso di Gregorio De Gregoris di Sonnino, e il fioraio Pigazzi che ha donato le stelle di Natale a decorazione della sala.
I calici in alto per questo Brindisi di Solidarieta’ erano colmi di spumanti tra le eccellenze italiane selezionati dai bravissimi Sommelier della Fondazione Italiana Sommelier Latina, guidati da Tania Germani, sommelier responsabile del gruppo servizio.
La responsabile di Latina della Fondazione, la Master Sommelier Barbara Palombo, coordinatrice dell’evento, ha ringraziato il Presidente della Fondazione Sommelier Lazio, Mimmo Berlingeri, che ha amato e condiviso da subito l’idea della devoluzione in beneficenza. Barbara e’ rimasta davvero contenta perche’ il vino, che e’ cultura e piacere, ieri ha assunto un altro aspetto, quello umanitario, e dunque il vino come atto di amorevole donazione.
Una particolare soddisfazione, tirando le somme di un evento di questa portata, è il fatto che la donazione sia stata rivolta ad un reparto occupato da piccoli meravigliosi pazienti. A questi bambini vanno gli auguri piu’ affettuosi e sinceri di Barbara e di tutta la Fondazione Italiana Sommelier.
Marina Cozzo