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Vincolo MiBact, “No biogas Pomezia” lancia l’appello ai consiglieri di maggioranza: “Fermate il Sindaco”

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Riceviamo e pubblichiamo una nota del gruppo “No Biogas Pomezia” che si esprime in merito a quanto sta accadendo a Pomezia nel gruppo di maggioranza.

La spaccatura creatasi tra Sindaco e M5S potrebbe essere l’occasione propizia, sostiene il movimento, per fare dietro-front sul ricorso avverso il vincolo ratificato dal Ministero dei beni culturali sull’area di Santa Palomba. E lancia l’appello: “Fermate il Sindaco”.

No Biogas Pomezia: “Attendiamo alla prova dei fatti i Consiglieri di maggioranza”

“Da quello che apprendiamo dagli organi di stampa sembrerebbe che i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle abbiano deciso di cominciare a fare il loro lavoro, quello per cui i cittadini li hanno votati. Controllare e indirizzare l’azione amministrativa del Sindaco Fabio Fucci e della sua Giunta”, si legge pertanto nella nota recapitata alla nostra redazione.

Li attendiamo con ansia alla prova dei fatti. Li attendiamo sulla vicenda che a noi sta più a cuore, quella del Vincolo delle Tenute storiche di Torre Maggiore e Valle Caia recentemente approvato dal Ministero dei Beni Culturali. Un provvedimento storico per Santa Palomba e la Città intera, che potrebbe segnare un importante cambio di rotta nello sviluppo di Pomezia, troppo spesso lasciata in mano al “partito trasversale del cemento”.

“Li attendiamo perché il Sindaco Fucci, che la maggioranza pentastellata ha deciso di continuare a sostenere, ha dichiarato a più riprese la volontà di voler far ricorso avverso il provvedimento di Vincolo. A suo dire bloccherebbe lo sviluppo produttivo di Pomezia, bloccherebbe quei capannoni che verrebbero costruiti tutti intorno alla Torre Maggiore, che andrebbero a coprire ettari di agro romano riconosciuto di pregio e, sempre a suo dire, Pomezia non se lo può permettere. La maggioranza a 5 stelle è rimasta silente, non si è indignata, ma paradossalmente si è posta la questione dei due mandati di Fucci, dei quali sinceramente a noi cittadini interessa veramente, ma veramente poco”.

“Come si incardina il ricorso amministrativo avverso il Vincolo delle Tenute Storiche di Torre Maggiore e Valle Caia con il programma elettorale del 5 stelle di Pomezia? Come può essere letto l’atteggiamento del Sindaco in rapporto alle indicazioni date in Consiglio comunale dalla maggioranza? La volontà manifestata da Fucci e da qualche fedele assessore a nostro avviso stride con il punto 5 del programma elettorale – Tutela e valorizzazione del patrimonio storico- archeologico – dove si parla di “salvaguardia dei beni in pericolo (es. Sistema delle torri di Santa Palomba)”. Vogliamo parlare del punto 15 del programma elettorale? “Arrestare la cementificazione selvaggia”, si legge “riassetto del territorio che ne valorizzi le peculiarità, tutelandone le caratteristiche ambientali e che punti ad uno sviluppo locale sostenibile” rivedere il Piano Regolatore Generale in maniera che “metta in risalto le esigenze della collettività”.

“Vi aspettiamo alla prova dei fatti signori consiglieri! Perché non è la prima volta che il Sindaco si allontana dalle indicazioni date dal vostro partito e dalla sua maggioranza. Con la deliberazione n. 56 in data 15 settembre 2015, infatti, avevate dato mandato al primo cittadino “di promuovere ogni iniziativa, anche sotto il profilo legale, a salvaguardia della salute e integrità ambientale del territorio” avverso l’atto autorizzativo rilasciato dalla Regione Lazio all’impianto Cogea. E poi? Noi cittadini, a nostro rischio e spese, abbiamo impugnato l’atto al Tribunale Amministrativo del Lazio e il Sindaco? Cosa ha fatto? Avete controllato?”

“Sempre nell’ambito di trattazione del mega impianto Cogea, il Consiglio comunale aveva espresso delle perplessità in merito alla sua realizzazione (deliberazione n. 51 del 14 ottobre 2014), tra le quali che “l’impianto si troverebbe a ridosso di paesaggio agrario di rilevante valore ed a pochi metri dal complesso medievale di Tor Maggiore (vincolo monumentale L. 1089/39). Complesso fondamentale per la riqualificazione di quella zona anche in ambito culturale e turistico, aspetto che verrebbe definitivamente compromesso dalla realizzazione di un ulteriore impianto nella zona”. Lo dicevate voi signori Consiglieri! E siamo qui per ricordarvelo! Perché oltre all’impianto Cogea sono in progetto una miriade di capannoni proprio intorno al complesso monumentale di Torre Maggiore, il Vincolo li renderebbe incompatibili e voi? Voi, in coerenza con quanto detto in passato, non potete restare in silenzio!”

“Ora che sembrerebbe abbiate deciso (anche se con colpevole ritardo) di controllare il Sindaco Fabio Fucci e il suo operato, vi chiediamo a gran voce di fermarlo, di usare gli strumenti e le prerogative che sono proprie del vostro ruolo per impedirgli di impugnare il provvedimento di Vincolo! Solo così agirete nel pieno rispetto del vostro programma, in coerenza con quanto avete detto in passato e nel pieno rispetto delle esigenze della collettività! FERMATELO!”.

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