Colpi di pistola nella notte ad Ostia Nuova. Ad essere colpita è stata dapprima una porta di un appartamento – dove vive un 33enne con precedenti – situato in Via Antonio Forni, poi un’auto in sosta, modello Seat intestata ad un incensurato romano, stavolta in Via Umberto Cagni; ma c’è stato anche un terzo episodio: un’altra casa, di nuovo in Via Forni, è stata oggetto di un assalto a colpi di spranghe e mazze di ferro. Anche qui ad essere danneggiata è stata la porta dell’abitazione.
Il bersaglio dei tre raid avvenuti a distanza ravvicinata l’uno dall’altro sembra essere gli Spada, dato che gli obiettivi sarebbero riconducibili proprio alla famiglia. Gli episodi non hanno avuto conseguenze ma si inseriscono in un clima di crescenti intimidazioni (del resto soltanto tre giorni fa c’era stata un’altra sparatoria) che rende tesissima la situazione ad Ostia. Sul caso indaga ora la Polizia del Commissariato di Ostia. A riportare la notizia il Messaggero.
Cinque colpi di pistola nel cuore della notte nel quartiere dei clan. E’ in corso la guerra tra i gruppi criminali di Ostia. L’ultimo inquietante episodio è avvenuto sabato sera in via Antonio Forni, roccaforte degli Spada. E sarebbe proprio la famiglia di origine sinti che sul litorale romano gestisce traffici di droga e usura l’obiettivo dell’agguato. I proiettili sono stati sparati contro l’abitazione di un esponente del gruppo criminale. Non ci sarebbero feriti: i bossoli si sarebbero fermati contro il portone blindato dell’abitazione di una appartenente alla famiglia Spada.
Quasi contemporaneamente un altro commando ha preso d’assalto l’abitazione di un cugino di Roberto Spada, il reggente del clan attualmente rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Tolmezzo. Ignoti hanno preso a sprangate e a colpi di mazze di ferro la porta d’ingresso dell’appartamento di via Baffigo, a pochi metri di distanza da via Forni. Sulla preoccupante scia di intimidazioni sta indagando la polizia di Ostia.