In occasione dell’incontro tra i rappresentanti della Città Metropolitana e quelli dell’Associazione Nazionale Presidi, la delegata grillina della sindaca metropolitana Virginia Raggi, Maria Teresa Zotta è intervenuta sulla situazione del liceo romano Virgilio.
LICEO VIRGILIO: PRESTO L’INCONTRO ZOTTA-PRESIDE
La scuola, negli ultimi giorni, è stata al centro di scandali e polemiche in seguito a quell’occupazione in cui sono stati documentati spaccio, lancio bombe carta e sesso tra studenti.
“Sul Virgilio– ha detto Zotta- siamo intervenuti nell’emergenza, stanziando subito i 180 mila euro per i lavori di ripristino del controsoffitto crollato. Sarà mia cura incontrare presto la preside Alfano, per analizzare insieme la situazione complessiva. Le ho già espresso la mia solidarietà ed è prioritario, ora, che dirigente, insegnanti e ragazzi riprendano regolarmente l’attività didattica, a riflettori spenti. Credo che legalità e responsabilità siano valori da trasmettere ai ragazzi, all’interno del loro percorso educativo e formativo”.
PRIORITA’ LA SCUOLA
In generale in merito all’incontro tenuto la Zotta ha poi dichiarato: “E’ stata occasione per analizzare lo stato complessivo delle scuole di cui abbiamo la manutenzione, dalle problematiche strutturali al fabbisogno di spazi, nel quadro delle difficoltà finanziarie e della contrazione delle capacità di programmazione e intervento subite in questi anni”.
Entrando nello specifico ha aggiunto: “Abbiamo evidenziato, come sempre, che facciamo il massimo per utilizzare tutte le risorse disponibili, necessariamente secondo un ordine di priorità. Condividere lo stato dell’arte, ascoltare e recepire le richieste di tutti, dagli studenti ai dirigenti scolastici agli insegnanti, sia direttamente che attraverso le organizzazioni che li rappresentano, è per noi la strada corretta per raggiungere in piena trasparenza obiettivi comuni: garantire il diritto allo studio e la sicurezza ai nostri ragazzi. Dagli studenti abbiamo
ricevuto proposte dirette e richieste d’intervento, ci rivedremo dopo la fine di novembre per verificare insieme gli interventi in corso e quelli ancora da fare. Altro fronte che ci vede impegnati, è la collaborazione interistituzionale tra tutti gli enti che hanno
competenze diverse ma tra loro interconnesse, dal Ministero agli enti locali, in tema di scuola e programmazione. Esperienze positive ci convincono sempre più che lavorare in sinergia è la strada giusta per superare ostacoli e dare risposte in tempi brevi”.
Infine ha ricordato: “È importante far capire che non esistono scuole di serie A e di serie B, non c’è nessun privilegio del centro a scapito della periferia. È alla scuola complessivamente intesa che dobbiamo guardare, riportandola al centro e restituendo valore alla sua funzione, dando ai ragazzi gli strumenti per affrontare correttamente il loro futuro”.