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PIANI PARTICOLAREGGIATI A TORVAIANICA ALTA/CAMPO JEMINI: COSTRUTTORE DIFFIDA I CONSIGLIERI COMUNALI

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Ormai ai paradossi della politica siamo abituati, quindi uno più, uno meno, che differenza fa? Bene, ecco quello in più. Domattina, sempre che ci sia il numero legale, si svolgerà il consiglio comunale che vede solo 4 punti all’ordine del giorno, di cui i primi due riguardano la semplice nomina a membro delle commissioni consiliari delle Attività Produttive e del Personale del neo consigliere Antonio Barbieri. L’ultima è una mozione presentata dal consigliere di opposizione Romano Errico sulla trasformazione di un’interrogazione presentata sulla relazione della Revisione dei Conti e la terza è invece la mozione presentata dal Presidente del Consiglio Paolo Ruffini in merito all’approvazione della Deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 10/02/2009, quando faceva ancora parte dell’opposizione. La mozione contesta, attraverso 4 pagine in di fitte e argomentate considerazioni, la scelta del Consiglio Comunale, che aveva adottato la variante al Piano Particolareggiato di Torvaianica Alta – Campo Jemini.  Nella sua mozione, Ruffini faceva esplicito riferimento all’articolo 1 della legge 36/87, considerando tutti gli atti eseguiti dal Consiglio Comunale dell’epoca, ovviamente con la votazione favorevole della maggioranza di riferimento, considerando le numerose opposizioni/osservazioni fatte contro il provvedimento, alla quali era stato sempre dato parere contrario, e segnalando che, dopo che l’incartamento era come da prassi giunto alla Regione Lazio, quest’ultima aveva richiesto al Comune l’integrazione e la regolarizzazione della pratica, sollecitandola per la seconda volta il 17/06/2010. Questo documento era stato protocollato al Comune di Pomezia il 21/06/2010. Data importantissima, perché attraverso la determina dirigenziale 121/Dir 11 del 09/12/2010 veniva affermato che “dato che al giorno 22/06/2010 non risultavano al Protocollo del Comune di Pomezia note provenienti dalla Regione Lazio inerenti l’adozione del PPE di Torvaianica Alta – Campo Jemini, per cui si decideva di pubblicare sul sito comunale e su quello della Regione l’avvenuta approvazione tacita del PPE di Torvaianica Alta – Campo Jemini in variante al Piano Regolatore Generale, essendo trascorsi i termini”.

Ma come, si era giustamente chiesto Ruffini, se la Regione aveva inviato e protocollato il documento nei termini corretti?

Ed infatti la Regione contesta, attraverso una nota del 21/12/2009, dando indicazioni all’Amministrazione comunale di “provvedere a riadottare la variante”. La storia va a vanti a colpi di botta e risposta tra i due Enti, che Ruffini riporta fedelmente fino alla richiesta conclusiva, ovvero, “considerato tutto quanto in premessa, ritenendo la procedura seguita dall’Amministrazione Comunale non conforme al deliberato dal Consiglio Comunale con deliberazione del 16/07/2009, propone al Consiglio la seguente Delibera: Che il consiglio riesamini e riadotti complessivamente la deliberazione di adozione al P.P.E. di Torvaianica Alta – Campo Jemini e successivamente le controdeduzioni alle osservazioni ed opposizioni presentate (….) e di rendere la seguente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi del D. Leg. 267 del 18/08/2000”.

Ruffini il 12 Marzo 2012 protocolla la richiesta e convoca, in qualità di presidente del Consiglio, l’assise.

Il colpo di scena avviene il 19 Marzo, giorno in cui viene protocollata in Comune dal costruttore Rossi Andrea, una diffida di 17 pagine, indirizzata al Sindaco, a tutti i consiglieri e, per conoscenza, al vice sindaco, al segretario generale ed alla dirigente all’urbanistica, attraverso la quale si intima non votare la mozione di Ruffini, il quale reputa dannosa una ridiscussione di quel PPE per le sue iniziative immobiliari, visto che ormai sono passati anni dalla prima delibera ed è ormai titolare di un diritto soggettivo.

Cosa succederà domani? Ancora poche ore e sapremo…

Intanto, per chi ha tempo e voglia, il testo della diffida è reso noto pubblicamente dal Movimento 5 Stelle (tra i destinatari dell’atto c’è anche il consigliere Fucci) all’indirizzo http://issuu.com/movimento5stellepomezia/docs/diffida_rossi_su_mozione_ruffini?mode=window&viewMode=singlePage

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