Roma, 14 novembre 2017 – Nel X municipio si avvia un modello di raccolta differenziata porta a porta radicalmente diverso che interesserà tutta la popolazione: 230.000 abitanti e 4.000 utenze non domestiche.
Con il nuovo modello, condiviso da Ama con Roma Capitale, la raccolta diventa anche tecnologica: tutti i contenitori saranno dotati di TAG il cui microchip permette di tracciare il rifiuto e identificare l’utente. I tag vengono letti da un’antenna posizionata sugli automezzi che invia i dati, in tempo reale, al sistema informativo di AMA. Gli utenti potranno verificare i propri conferimenti attraverso l’accesso al portale Ama rendendo trasparente tutta la gestione dei rifiuti.
“Stiamo avviando Roma verso un’economia circolare e a Rifiuti Zero. Per favorire il miglioramento dei livelli di servizio, abbiamo elaborato con Ama questo importante progetto di revisione del modello di raccolta, che sarà progressivamente applicato in tutti i municipi. L’importante novità riguarda il tracciamento dei conferimenti mediante “sacchetto intelligente”, dotato di chip per riconoscere la provenienza dei rifiuti, un sistema di identificazione degli utenti. Il nostro scopo è arrivare quanto prima alla tariffa puntuale, in base alla quale ogni utente paga in base alla differenziata: più si differenzia meno si paga”, dichiara la sindaca di Roma Virginia Raggi.
“Quello che proponiamo oggi è un totale cambio di rotta. Sviluppiamo un’importante innovazione tecnologica del sistema di raccolta domiciliare, da estendere gradualmente a tutta la città valutando, insieme ai Municipi, specifiche modalità contestualizzate rispetto alle diverse realtà territoriali. Stiamo correndo per recuperare anni di ritardi: vogliamo ridurre i rifiuti, aumentare la raccolta differenziata al 70% e sviluppare un’impiantistica sostenibile. Il nuovo modello di raccolta differenziata presentato oggi da AMA è un importante passo in avanti per raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati”, afferma l’assessora alla Sostenibilità Ambientale di Roma Capitale Pinuccia Montanari.
“Roma per troppi anni ha sofferto una mancanza di gestione puntuale dei rifiuti. Noi vogliamo rivoluzionare e incrementare la raccolta differenziata con il nostro Piano materiali post consumo. Attraverso strumenti tecnologicamente innovativi finalmente cambia la raccolta dei rifiuti a Roma con cassonetti intelligenti fino all’adozione della tariffa puntuale. Di questo grande progetto di revisione fanno parte anche le Ama di Municipio per rendere l’azienda più vicina ai cittadini e più efficace nei suoi servizi”, sottolinea il presidente della Commissione capitolina Ambiente Daniele Diaco.
“È la prima volta che in una Capitale europea viene messo a punto un sistema intelligente basato sulla tecnologia RFID (Identificazione a Radio Frequenza), che consente la tracciabilità dei rifiuti. Con l’RFID introduciamo un sistema di tracciabilità e rintracciabilità che aiuta Roma Capitale a fare una gestione più intelligente dei servizi di raccolta. Questa nuova tecnologia permette di quantificare con precisione il numero di conferimenti effettuati da ogni utenza per le diverse tipologie di materiali e, quindi, di poter migliorare l’equità imputando ad ogni utenza una tariffa rifiuti che può premiare i comportamenti più virtuosi”, commenta il presidente di Ama Lorenzo Bagnacani.
La ‘rivoluzione’ nella gestione del servizio, che coinvolgerà progressivamente l’intero territorio di Roma Capitale, sarà basata sulla raccolta ‘porta a porta’ e avrà come obiettivo il raggiungimento del 70% di raccolta differenziata.
Il calendario di raccolta verrà semplificato razionalizzando le frequenze di ritiro delle varie tipologie di rifiuto. Nello specifico, a tutte le utenze domestiche saranno richieste 3 esposizioni dei rifiuti a settimana invece delle attuali 9: il territorio del municipio sarà diviso in due settori e la raccolta rifiuti avverrà il lunedì, mercoledì e venerdì oppure il martedì, giovedì e sabato.
In ogni giorno di raccolta, si dovranno esporre contemporaneamente due tipologie di rifiuto: sempre la frazione organica e, a seconda del giorno, anche la frazione “secca” prevista da calendario (carta; plastica/metallo; rifiuto residuo indifferenziato). L’abbinamento, ben memorizzabile per i cittadini (“secco” del giorno + rifiuto umido), consentirà anche ad Ama di agire più efficacemente e razionalmente, raccogliendo ogni giorno 2 diverse tipologie di rifiuto.
Ai cittadini sarà richiesta l’esposizione dei bidoncini/mastelli in un’unica fascia oraria giornaliera: mattina o sera a seconda dell’area servita. Per i contenitori in vetro, si continueranno ad utilizzare le campane verdi stradali.
Particolare attenzione viene dedicata alle utenze non domestiche, quali ristoranti, bar, esercizi commerciali, aziende produttive, studi professionali, strutture ricettive. Il servizio sarà calibrato sulla base delle concrete esigenze di ciascuna attività, attraverso adeguate modalità di conferimento (dell’organico, della carta, della plastica, del cartone, degli imballaggi in genere, ecc) presso il proprio esercizio commerciale o la propria azienda, sempre secondo un calendario concordato.
A supporto del nuovo modello di raccolta, nelle aree idonee (bassa densità abitativa, presenza di verde, giardini, terreni agricoli, ecc.), gli utenti potranno richiedere ad AMA la fornitura gratuita di compostiere domestiche per la gestione della frazione organica.
Inoltre i condomìni o le grandi utenze non domestiche potranno gestire la raccolta differenziata mediante aree dedicate (le “domus ecologiche” il cui primo prototipo è stato realizzato proprio nel X municipio presso la scuola dell’infanzia “La Gabbianella” al Porto”).
A partire dai primi giorni di dicembre, addetti Ama inizieranno la mappatura delle utenze, edificio per edificio, su tutto il territorio del Municipio. L’obiettivo è quello di individuare tutte le tipologie di utenza.
Tutto il progetto sarà accompagnato da una specifica campagna di comunicazione. Sarà organizzato, inoltre, un fitto calendario di appuntamenti informativi con i cittadini.
Parallelamente al X municipio, anche il VI municipio sarà coinvolto nella rielaborazione radicale del sistema di raccolta differenziata domiciliare. Nel 2018 è inoltre prevista la riorganizzazione, in raccordo con le Amministrazioni decentrate municipali, del sistema di raccolta rifiuti anche nei municipi VIII e IX, I e II.