BULLISMO, DENUNCIATI 3 RAGAZZINI

La legge del più forte questa volta non ha funzionato. E’ infatti andata male a tre ragazzi che cercavano di spaventare un compagno di scuola minacciandolo con due coltellini. I carabinieri della Stazione di Marina Tor San Lorenzo, al termine di una delicata attività investigativa, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il tribunale dei Minori di Roma tre studenti, di età compresa fra i 15 ed i 16 anni, tutti residenti nell’area pontina, per alcuni atti di bullismo compiuti presso la Scuola Media Virgilio di Tor san Lorenzo. I Carabinieri nel corso delle indagini hanno accertato che i tre minori, al termine dell’ora di educazione fisica e prima di intraprendere un’altra lezione, all’interno degli spogliatoi della palestra, avevano minacciato un proprio compagno di classe, di poco più piccolo, puntandogli due coltellini al fianco dopo averlo stretto al muro; l’episodio, verificatosi alla presenza di altri ragazzi ma all’insaputa degli insegnanti, sarebbe scaturito da una semplice mancanza di rispetto che la vittima avrebbe manifestato nei confronti degli aggressori. Da quanto si è appreso i tre bulli, forti della loro complicità e probabilmente dal fatto di essere “grandi” rispetto alla vittima, non avrebbero accettato di buon grado un affronto del ragazzino che non sottostava alla loro “richiesta di rispetto”. Il ragazzino, di origini non italiane ma residente da molti anni a Tor San Lorenzo con i genitori, entrambi lavoratori in regola con i documenti, nel corso dell’aggressione fortunatamente non ha riportato lesioni ma soltanto un grande spavento; solo dopo qualche giorno ha trovato il coraggio di raccontare l’episodio ai suoi familiari, che hanno poi deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine per denunciare l’accaduto. I Carabinieri stanno ancora svolgendo degli approfondimenti di indagine al fine di capire se altri ragazzi hanno subito atti di vessazione da parte dei tre bulli che, subito dopo i fatti, sono stati sospesi dall’Istituto scolastico; si sta cercando di appurare un eventuale collegamento, anche indiretto, fra quanto denunciato e gli episodi di danneggiamento che sono stati posti in essere proprio presso la citata scuola durante le feste natalizie di due mesi fa, fatti durante i quali furono procurati danni per alcune migliaia di euro.