Tutti uniti contro la chiusura del Casello 45. Popolazione del quadrante compreso tra Aprilia, Anzio e Nettuno in protesta per dire no alla chiusura del passaggio al livello che, partendo dalla Via Nettunese, permettere sul litorale raggiungendo Anzio e Nettuno; il tutto per consentire per consentire la realizzazione del sottopasso e l’eliminazione del semaforo ma che sta creando non pochi malumori tra i cittadini sia di Aprilia che di Nettuno, spaventati dalle inevitabili ripercussioni che ci saranno sul traffico e sulla vivibilità della zona. Oggi doveva essere il giorno fatidico per la chiusura della strada: i cittadini allora, come annunciato, si sono dati appuntamento per il sit-in chiedendo, almeno, il prolungamento di Via Vesuvio fino alla vicina stazione di Campo di Carne prima di procedere con la chiusura del casello. Atteso un nuovo incontro tra amministrazioni ed enti coinvolti.
LA POSIZIONE DEL COMUNE DI NETTUNO
Oggi alla manifestazione di residenti e cittadini presso il Casello 45 sono presenti l’Amministrazione Comunale di Nettuno, con l’Assessore all’Urbanistica e alcuni Consiglieri, insieme con l’Assessore ai Lavori Pubblici di Aprilia per informare direttamente cittadini e residenti della zona di Sandalo di Levante del lavoro svolto da oltre un anno su questo fronte. Fra le cose già ottenute dal Comune di Nettuno, c’è proprio il rinvio della chiusura della strada all’altezza del passaggio a livello che la Città Metropolitana, su richiesta del gruppo Ferrovie, aveva fissato per oggi senza metterne a conoscenza il Comune che l’ha appreso da Aprilia: le due Amministrazioni hanno chiesto un tempo ulteriore di 60 giorni su cui si è in attesa di risposta.
Il Comune di Nettuno, interessato da un’ampia area che gravita intorno al passaggio a livello, si è attivato già da fine 2016 per organizzare il trasporto scolastico e il trasporto pubblico locale con viabilità diverse e orari da fissare anche nel confronto con i cittadini. Si sta definendo un servizio gratuito di navette dal Casello 45 fino alla stazione di Padiglione per raggiungere treni e autobus Cotral.
Nel progetto iniziale risalente al 2008, grandi carenze anche in merito ad una viabilità alternativa che consenta il transito a veicoli e mezzi pesanti lungo le vie attuali, inadeguate al traffico che dovrebbero ricevere, con ripercussioni sul tessuto imprenditoriale e la vita sociale del quartiere. Le diverse componenti in gioco sono chiare all’Amministrazione che ha chiesto all’ente Città Metropolitana (ex Provincia) di entrare far parte della Conferenza dei Servizi cui il Comune lo scorso 12 Ottobre ha partecipato, pur se non invitato, a tutela delle esigenze dei propri cittadini. Sulla cosa lo stesso Sindaco Casto ha scritto alla Città Metropolitana e alla Regione per un coinvolgimento necessario in quella sede. L’Amministrazione ha chiesto i 60 giorni come lasso di tempo minimo necessario a mettere in moto soluzioni per le quali da subito si è attivato e avere modo di informare in tempi adeguati i cittadini.
Sulla viabilità verso Roma la soluzione interessa il Comune di Aprilia che interverrà su adeguamento di via Vesuvio; per la direzione opposta, l’Amministrazione prevede di intervenire sull’adeguamento di strade alternative di immediato utilizzo per raggiungere la Nettunense stabilendo un’interazione costante con i cittadini coinvolti dal cantiere dei lavori. A giorni nuovo appuntamento in Regione mentre venerdì 21, un incontro operativo in Comune a Nettuno fra Assessorati competenti, Dirigenti, Uffici Tecnici per lavorare su soluzioni tecniche individuate considerando anche le proposte che saranno presentate dal Comitato di Quartiere.