“Gli impegni assunti dalla parte pubblica ed alla presenza dell’Assessore competente – sostengono alla UIL – erano quelli di concludere le prove entro il 31 gennaio del corrente anno; a tutt’oggi risultano espletate soltanto invece due procedure concorsuali: quella riservata agli esperti in attività progettuale cat. C1 geometri che (paradossalmente …) non ha ritenuto idoneo alcun candidato (!) e quella per esperto informatico categoria C1.
Restano significativamente in ritardo le procedure per n°50 esperti in attività amministrativa, n°36 Agenti di Polizia Locale e n° 29 esperti in attività Amministrativo Contabile. A questi fondamentali concorsi si aggiungono ulteriori ed inspiegabili ritardi per le figure di specialista di attività amministrative-giuridiche cat. D3, per quello di Ingegnere Ambientale, di Geologo ed altri singoli profili su cui francamente vista l’esiguità dei partecipanti non appaiono comprensibili i ritardi accumulate”. La richiesta fa poi riferimento alla carenza di personale più volte lamentata dall’Amministrazione. “Giova rammentare a tutti che gli stessi Dirigenti hanno paventato la necessità di procedere all’espletamento delle procedure pena significative disfunzioni nei servizi e quindi degli obiettivi strategici e programmatici dell’Ente e che nell’ottica delle politiche occupazionali vi è la necessità di riconsiderare la spesa del personale in termini occupazionali nella misura del 20% della spesa dei cessati dell’anno 2011 per i contratti a termine (ad eccezione dei servizi infungibili) e del 50% per tutte le altre tipologie contrattuali con riferimento alla spesa sostenuta nell’anno 2009 per tali contratti, su cui appare urgente aprire un confronto di merito”. I sindacati concludono chiedendo un’accelerazione dei tempi relativi alle procedure. “Sollecitiamo quindi nel rispetto degli impegni assunti e degli aspiranti ai posti messi a concorso, di adottare tutti gli atti necessari ed urgenti al fine di dare risposte chiare e definitive alle politiche occupazionali per il 2012”.