Non è stata accolta nel migliore dei modi dai cittadini di Ardea la notizia che riguarderebbe la chiusura della delegazione di Tor San Lorenzo. In particolare la zona, già vessata da numerose e complesse problematiche, perderebbe il distaccamento che ospitava gli uffici dell’anagrafe e della Polizia Locale, un po’ come accaduto, in pratica, con la delegazione di Torvaianica per il vicino comune di Pomezia.
Sulla vicenda l’amministrazione rutula ancora non si è espressa, almeno non direttamente; una nota però è apparsa sul profilo del Consigliere del Movimento 5 Stelle Enrico De Zanni dove si legge quanto segue:
“Nell’ambito della riorganizzazione e razionalizzazione delle risorse umane, operata dal Segretario comunale, a causa dei numerosi pensionamenti e dando esecuzione ad una delibera del Commissario prefettizio, si sta procedendo alla chiusura della delegazione che ospitava un distaccamento dell’anagrafe e della Polizia Locale. Attualmente l’anagrafe ha già cessato di funzionare essendo stati trasferiti i due dipendenti ivi distaccati ad altri uffici. La Polizia Locale verrà presto riassorbita dalla sede centrale di Via Laurentina. Si sottolinea che non si tratta di una scelta della giunta, ma di una operazione di iniziativa del Segretario che ha ricevuto l’input di razionalizzare nell’ottica dei vincoli di bilancio e quindi della impossibilità di effettuare nuove assunzioni e della riduzione della spesa”.
La spiegazione però non ha convinto i cittadini. “Così Tor San Lorenzo smetterà di vivere”, fa sapere ad esempio Piero D’Angeli, Presidente del Cdq di Nuova California che aggiunge: “Sembra che la notizia sia ufficiale, se cosi fosse togliere una delegazione da un quartiere in cui ci vivono più di 20.000 persone mi sembra una pazzia. Durante la campagna elettorale era stato promesso impegno ed un confronto con i cittadini e chiaramente con i comitati di quartiere. Ora mi sembra che tutto questo non stia accadendo, e non mi sembra un comportamento consono per una amministrazione che della trasparenza dovrebbe farne un vanto, se siete ancora in tempo, cambiate rotta”.
DELEGAZIONE TOR SAN LORENZO: ESISTONO ALTERNATIVE?
Apprendiamo tuttavia che, a seguito del polverone scatenatosi, la stessa amministrazione starebbe (ri)valutando “strade alternative” per evitare di arrivare alla chiusura degli uffici summenzionati in una zona, quella di Tor San Lorenzo, che conta almeno 25mila abitanti; lo stesso Sindaco Savarese si sarebbe detto pronto a studiare un’altra soluzione in quanto lo spostamento di tutti gli uffici al centro di Ardea, rivela il Primo Cittadino, causerebbe non pochi problemi logistici.