La situazione delle mancate iscrizioni al servizio della mensa scolastica permane critica e gli Uffici dell’Area Pubblica Istruzione del Comune di Nettuno sottolineano il mancato assolvimento all’obbligo di iscrizione ancora da parte di molte famiglie. Nonostante i numerosi solleciti e gli inviti e l’invito a contattare i Servizi Sociali per situazioni di particolare difficoltà, il grave disallineamento permane e va aumentando: dai 180 pasti in più del 2 Ottobre si è passati ai 218 di oggi 4 Ottobre. Come già comunicato, e secondo quanto stabilisce la stessa normativa di riferimento, non si potrà procedere nella somministrazione dei pasti lì dove non vi sia stata regolarizzata e da domani, 5 Ottobre, la situazione sarà di difficile gestione.
“Ogni sforzo appare essere vano e la cosa ha caratteri che impongono una seria riflessione”, è il commento dell’Assessore Fiorillo che annuncia l’apertura di un tavolo condiviso con le Scuole: “L’amministrazione non può procedere su decisioni contro norma e non si potrà ulteriormente dare pasti a chi non è iscritto poiché l’onere graverebbe sulla intera cittadinanza. Comunicare ciò è un peso ed una responsabilità in quanto è profondamente ingiusto che il problema ricada sui minori; è purtroppo compito di chi amministra non assecondare inerzia e lassismo – fatte naturalmente salve le situazioni di disagio per le quali si rimanda a al contatto con l’area Servizi Sociali – per evitare che questi comportamenti di pochi ricadano su tutti. Abbiamo doveri civici cui non possiamo sottrarci o eludere. Il Comune di Nettuno aprirà pertanto un tavolo con le scuole per definire insieme come procedere restando la decisione, già comunicata all’impresa, di non tollerare ulteriori arbitri”.
L’Amministrazione ha comunque deciso che gli Uffici rimangano ancora a disposizione per raccogliere le iscrizioni in modo da raccogliere le iscrizioni e raggiungere quanto prima la soluzione alla situazione configurata.