Il Ministero della Salute ha pubblicato un richiamo per il ritiro dai supermercati di un lotto di spinaci millefoglie surgelati Bonduelle per “sospetta presenza di foglie di mandragora” a seguito del ricovero, il 30 settembre, di un’intera famiglia all’ospedale. Genitori (il padre 60enne, la madre 55enne e i due figli di 18 e 16 anni) avevano mangiato una confezione di spinaci surgelati Bonduelle, analizzando i quali è emerso che “i rilievi sono giudicati compatibili con la contaminazione nell’alimento originario di mandragora, erba che può infestare i campi delle coltivazioni di vegetali commestibili”.
L’intra famiglia presentava sintomi di confusione mentale e amnesia. La mandragora, che nell’antichit si pensava essere una pianta magica, è in realtà vwelenosa e allucinogena.
Il Ministero ha ordinato che il prodotto, che si riferisce al si riferisce al lotto 15986504-7222 45M63, con data di scadenza 8/2019, confezione da 750 grammi, “non deve essere consumato” su tutto il territorio nazionale.
L’azienda controbatte dicendo che “Non esiste nessuna informazione che permette di attribuire la presenza di foglie di mandragora nei prodotti Bonduelle”.
“Ad oggi – hanno comunicato dall’azienda – sono in corso accertamenti da parte delle autorità su tutte le verdure consumate per cui non esiste nessuna informazione che permette di attribuire la presenza di foglie di mandragora nei prodotti Bonduelle. Alla luce di questa situazione, in via precauzionale, Bonduelle ha adottato le misure di sicurezza previste, bloccando la distribuzione, attivando le procedure di richiamo dei prodotti dal mercato e invitando le persone in possesso di una confezione del prodotto menzionato a non consumarlo”. I lotti richiamati sono: 15986504, scadenza: 08/2019; 15986506, scadenza: 08/2019; 15995174, scadenza: 08/2019; 16008520, scadenza: 08/2019.