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Qarabag-Roma 1-2, in sofferenza i giallorossi si aggiudicano i tre punti

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Nella seconda partita della fase a gironi della Champions League dopo il pari raccolto con l’Atletico Madrid, la Roma batte il Qarabag  2-1 in trasferta. La sfida l’ha sbloccata Manolas. Poi a raddoppiare è stato Dzeko. Infine Pedro Henrique ha accorciato le distanze al 28′ del primo tempo. Nella ripresa i giallorossi hanno sofferto, ma sono riusciti comunque a conquistare la vittoria. I giallorossi si portano momentaneamente in vetta nel girone C con 4 punti in 2 partite, in attesa dello scontro diretto di questa sera tra Atletico Madrid (1 punto) e Chelsea (3 punti).

Inizia il match  con la Roma subito in vantaggio dopo soli 7 minuti. Sugli sviluppi di calcio d’angolo, Pellegrini raccoglie la respinta del portiere avversario e mette la palla in mezzo per Manolas, che di testa in tuffo porta in vantaggio i giallorossi. Al 15′ la squadra di Eusebio Di Francesco raddoppia grazie a Dzeko che prima stoppa e poi tira in porta infilando la palla in rete. Al 25′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la Roma sfiora il 3-0 con Gonalons che stacca e colpisce di testa verso la porta, Suhic è bravo a respingere con i piedi. Il Qarabag reagisce al dominio giallorosso,  al 28′ Ndlovu approfitta di uno svarione di Gonalons e serve Henrique che, a tu per tu con Alisson, non sbaglia. I giallorossi ci provano dopo pochi minuti con El Shaarawy di testa ma  Sahic spedisce in corner. Al 39′ è il turno di Kolarov che con una puniziona da circa 30 metri impensierisce Sehic. Nel finale Roma ad un passo dal terzo gol con Defrel ma il francese si fa anticipare dal portiere del Qarabag. Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo con il risultato di 2-1 per i giallorossi.

La prima azione del secondo tempo è del Qarabag che ci prova dalla lunga distanza con Michel. I giallorossi faticano a costruire il gioco, mentre il Qarabag prende coraggio. Al 56′ Di Francesco cambia Defrel vittima di un problema muscolare per Florenzi. Al 59′ manovra avvolgente della Roma con Kolarov che, da posizione defilata, prova a superare Sehic. Il tiro, però, finisce alto sopra la traversa. Un minuto più tardi ci prova Bruno Peres ma il pallone viene deviato in calcio d’angolo dal portiere avversario. Al 67′ il mister giallorosso sostituisce uno spento Gonalons per De Rossi. Nel finale la Roma soffre, mentre il Qarabag tenta l’affondo. Al 81′ Di Francesco cambia Pellegrini per Strootman. Al 87′ la Roma attacca con Florenzi che riceve da De Rossi e scarica un sinistro da fuori area che termina tra le braccia di Sehic. Il Qarabag reagisce e sfiora il gol del pareggio al 90′ con Ndlovu che stacca di testa in area sfiorando il palo.  Nel finale la Roma si difende, dopo 3′ di recupero l’arbitro Dias fischia la fine del match, i giallorossi  vincono 2-1 e conquistano tre punti d’oro in trasferta.

“Quando si vince non ci può essere rammarico. Potevamo gestire meglio il vantaggio ed essere più concreti. Se la Roma non vince da tanto in Champions c’è un motivo. Loro quando rubavano palla a centrocampo sembrava l’azione della vita. Se sono arrivati ai gironi si vede che i valori ci sono, anche a livello caratteriale. Noi ci siamo complicati la vita da soli” le dichiarazioni del tecnico Eusebio Di Francesco al termine della gara di Champions League.

QARABAG-ROMA 1-2
MARCATORI: Manolas (R) al 7′, Dzeko (R) al 15′, Pedro Henrique (Q) al 29′ p.t.
QARABAG (4-1-4-1): Sehic; Medvedev, Huseynov, Sadygov, Agolli; Garayev; Madatov (dal 37′ s.t. Guerrier), Almeida, Michel (dal 43′ s.t. Quintana), Henrique (dal 31′ s.t. Elyounoussi); Ndolovu. (Kanibolotskyi, Amirguliyev, Rzezniczak, Diniyev). All. Gurbanov.

ROMA (4-3-3): Alisson; Peres, Manolas, Juan Jesus, Kolarov; Pellegrini (dal 36′ s.t. Strootman), Gonalons (dal 22′ s.t. De Rossi), Nainggolan; Defrel (dal 12′ s.t. Florenzi), Dzeko, El Shaarawy. (Skorupski, Fazio, Gerson, Under). All. Di Francesco.
ARBITRO: Artur Dias (Por).
NOTE: spettatori 40.000 circa, tiri in porta 1-10, tiri fuori 5-4, angoli 4-9, fuorigioco 4-2; 1′ p.t., 3′ s.t. Ammoniti Garayev (Q), Pedro Henrique (Q), Gonalons (R) per gioco scorretto.

M.G.

 
 

 

 

 

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