“Dopo la prima sessione della Conferenza dei Servizi, dopo che il Sindaco di Anzio aveva posto, a nome di un Consiglio Comunale che si era mobilitato, il suo perentorio parere negativo; dopo una lunga interruzione intesa da molti come rinunzia da parte della Ditta Green Future per la realizzazione della seconda centrale per la produzione di biogas e duecento metri da quella già approvata in via della Spadellata, abbiamo ricevuta la convocazione per il giorno 26 settembre presso la Regione lazio, a partecipare alla “seconda e definitiva sessione della Conferenza dei Servizi istruttoria ai sensi dell’art 25 comma 3 del D.Lgs 1562/2006 e s.m.i.” per decidere nel merito del progetto presentato dalla Green Future. Avevamo mantenuto contatti informali con la dirigenza dell’Ufficio V.I.A. della Regione Lazio e ne avevamo ricevuto la netta sensazione che questo progetto fosse stato accantonato. Ma evidentemente non era così. La convocazione è giunta come un fulmine a ciel sereno…un temporale su di una città bagnata da mille problemi e da un’estate passata fra i rifiuti.
Il Comitato per Lavinio e quello dei Cittadini Sacida hanno dato luogo a riunioni urgenti per prendere le necessarie decisioni. E’ stata decisa la mobilitazione, sono stati attivati info point che si ripeteranno ogni venerdì, per informare le gente ed è stata richiesta una riunione urgente con il sindaco. E’ stato chiesto al Sindaco di preparare una posizione convincente per ribadire il netto rifiuto a questa realizzazione che provocherebbe un vero collasso della realtà sociale della zona già minacciata dalla realizzazione di un’altra centrale e di un grande deposito di gestione rifiuti. Prepareremo, insieme al Comitato Cittadini Sacida ed ad altri gruppi ed associazioni, la nostra posizione da tenere in Conferenza dei Servizi e vorremo sapere le ragioni e le giustificazioni di un ritardo per un procedimento che obbedisce a rigide regole temporali. Invitiamo tutti i cittadini a mobilitarsi perché solo una forte mobilitazione ha qualche speranza di successo. Alcuni rappresentanti dei Comitati ed Associazioni hanno avuto una riunione di circa due ore il 14 settembre con il Sindaco di Anzio ed è stato convenuto di chiedere il rinvio della sessione della Conferenza di Servizi perchè la ditta Green Future non ha fornito la documentazione necessaria. E’ stata recepita, da parte del Sindaco Bruschini, la richiesta di rafforzare la capacità tecnico-normativa dell’Ufficio Ambiente al fine di contrastare con professionalità le istanze della ditta proponente. L’Arch Francesco Canacari, responsabile tecnico dei Comitati, ha dato la propria responsabilità a collaborare. E’ auspicabile che altri tecnici si affianchino al team che dovrà lavorare su questa materia. Al fine di fare una sottolineatura in termini di responsabilità, abbiamo ritenuto opportuno protocollare e consegnare al Sindaco Bruschini la lettera che segue”. Questa la nota diffusa agli organi di stampa dal Comitato per Lavinio.