Nel pomeriggio di oggi alcuni capi clan hanno accerchiato la Protezione Civile e la Polizia Locale nel campo nomadi di Castel Romano. Questo è quanto denuncia il sindacato UGL Polizia Locale in una nota.
Sassaiola contro la Protezione Civile per rubare l’acqua
La Protezione Civile era arrivata nel campo nomadi con autocisterne di acqua potabile e casse d’acqua minerale per sopperire all’assenza di acqua. La fornitura idrica era stata infatti sospesa per dei lavori sull’impianto. Il personale della Protezione Civile, scortato dalla Polizia Locale, è stato però accerchiato da una quarantina di uomini. Gli uomini, armati di bastoni, hanno anche fatto partire una sassaiola: l’obiettivo era impossessarsi di tutto il carico. La situazione di pericolo ha impedito la distribuzione dell’acqua alle famiglie abitanti del campo. Ad aggravare la situazione, è arrivata anche la minaccia di un blocco stradale sulla Pontina. Il sindacato definisce la protesta incomprensibile e chiude la nota definendo la situazione un’emergenza che necessita soluzioni.