Tempi rapidissimi per il processo contro il presunto piromane che avrebbe appiccato il fuoco ieri a Latina. L’uomo era stato fotografato mentre dava fuoco alle sterpaglie nel tratto tra via Magenta e viale Le Corbusier a poca distanza dal centro commerciale Latina Fiori.
M.C. di 45 anni, giardiniere di professione, senza precedenti, ha offerto diverse versioni agli agenti e ha detto che ha appiccato l’incendio “contro il malocchio”.
Il presunto piromane è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di incendio doloso per aver appiccato il fuoco nell’area che si trova in via Magenta, a poca distanza dal Liceo Pedagogico Alessandro Manzoni di Latina a poca distanza anche a un distributore di benzina.
Nella giornata di oggi ci sarà il processo per direttissima in Tribunale a Latina.
Ieri la Polizia di Stato ha tratto in arresto C.M., 44 anni di Latina, poiché poco prima aveva appiccato un incendio ad una vasta area verde, non lontana dal centro della città, ubicata nella zona denominata Panorama tra le vie Le Corbusier e Magenta.
Ad intervenire, quando l’incendio era stato appena acceso, sono stati i poliziotti della Squadra Mobile impegnati in uno dei tanti servizi di contrasto al crimine diffuso, intensificati in questo periodo di vacanze, durante il quale molti cittadini lasciano le proprie abitazioni per spostarsi verso località balneari.
L’area verde, in questo momento invasa da erbe e arbusti ingialliti dalla siccità, è contornata da diversi edifici pubblici e privati; in particolare a ridosso dello spazio aggredito dalle fiamme insistono un liceo statale, un distributore di carburante, alcuni uffici della Regione Lazio e una palazzina residenziale.
Quest’ultima soprattutto ha rischiato di essere coinvolta dalle alte fiamme alimentate dal vento caldo che spirava stamane sulla città di Latina; un epilogo sicuramente più pesante è stato evitato dall’intervento tempestivo dei poliziotti, dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile cittadina che con diversi mezzi si sono prodigati per estinguere le fiamme, quando gli abitanti della palazzina, avvolta da un fumo denso, erano già tutti in strada.
L’uomo tratto in arresto, identificato come C.M., del ‘72, residente a Latina, è un disoccupato che in passato aveva svolto il lavoro di giardiniere.
Lo stesso, raggiunto dagli agenti della Squadra Mobile grazie alla segnalazione di una cittadina al 113, è stato sorpreso quando ancora tentava di alimentare le fiamme con alcuni cartoni che aveva raccolto poco distante dal luogo dell’incendio.
I poliziotti hanno perquisito l’abitazione dell’arrestato dove, nell’ingresso, hanno trovato un grosso accendino da cucina, che avendo il cannello molto lungo risultava evidentemente più indicato per appiccare le fiamme ad erbe e arbusti.