Riccardo Del Vescovo, medico sociale della AS Roma, è intervenuto in diretta sulle frequenze dell’emittente della società per fare il punto sugli infortunati.
Queste le sue parole:
Su Alessandro Florenzi:
Da sabato 5 agosto, dopo alcuni test di valutazione specifici, Alessandro Florenzi è rientrato nell’area tecnica – la situazione dove è a disposizione dell’allenatore. Non svolge ancora gli allenamenti nella loro totalità ma sta ritrovando la giusta attività cardiovascolare e metabolica e soprattutto sta tornando a lavorare sui contrasti. Non ci seguirà in Spagna perché ancora non è pronto per quel tipo di prestazione, rimarrà qui a Trigoria e lavorerà con la Primavera. Una volta rientrata tornerà a lavorare con la Prima Squadra. Da un punto di vista medico il calciatore è guarito. Viene comunque stilata una tabella di marcia, con un controllo quotidiano al ginocchio.
Su Stephan El Shaarawy:
El Shaarawy a ridosso della partenza per gli Stati Uniti ha avvertito questa forte lombalgia, che lo ha limitato da un punto di vista funzionale. Abbiamo operato nel rispetto del dolore e delle limitazioni. Abbiamo fatto lavoro in acqua, con particolare attenzione all’attività metabolica. Al momento la sintomatologia è quasi del tutto scomparsa; oggi si è unito ai compagni per le corse ma non verrà in Spagna; appena rientrerà la squadra si unirà al gruppo.
Su Luca Pellegrini ed Emerson:
Tutti e due stanno rispettando la tabella di marcia stilata nel post chirurgico. Luca Pellegrini sta ultimando il percorso di ripristino dell’articolarità, in linea con la prognosi post chirurgica. Emerson ha già superato questa fase, nei prossimi giorni ritornerà in campo per sollecitare il ginocchio e da lì valuteremo la situazione.
Su Rick Karsdorp:
Karsdorp è in linea con la prognosi post chirurgica. Il ginocchio è asciutto e ha risposto perfettamente all’intervento, è guarito. Stiamo lavorando sul tono e sul rinforzo muscolare perché tra qualche giorno, quando il ginocchio verrà sollecitato di nuovo in campo dovrà avere un supporto muscolare. Partirà con noi in Spagna perché, essendo nuovo, l’allenatore ci tiene che stia con i compagni e nelle situazioni che poi porteranno alle partite.