E’ con “Il cambio della guardia”, un vecchio film con gli attori di Peppone e Don Camillo (Gino Cervi e Fernandel) interamente realizzato ad Ardea, che torna il cinema nel centro storico. L’iniziativa è stata organizzata dall’assessorato alla Cultura insieme all’associazione “Il mago e la strega”. L’appuntamento inaugurale è per il 16 agosto con la pellicola datata 1962: si tratta di un film in bianco e nero che narra delle storie di due amici, un antifascista e il podestà della città, che si trovano davanti agli angloamericani arrivati ad Ardea per lo sbarco di Anzio. Il 17 agosto è la volta di Felicia Impastato, un film per la tv incentrato sulla vita della madre di Peppino Impastato, giornalista ucciso dalla mafia. Il giorno successivo, invece, si proietterà il documentario “Cinecittà Dream” di Daniele Nannuzzi prima del film “Cast Away (Le faremo sapere)”. Il 19 agosto, giornata conclusiva, Erminia Manfredi presenterà “Pane e cioccolata”, film di Franco Brusati, interpretato dal marito Nino. A seguire, il cortometraggio “Sottomessa” del regista di Gibuti Kassim Yassim Saleh. Tutti gli appuntamenti inizieranno alle 20.30. “Ogni serata ha un tema specifico – ha spiegato Giancarlo De Leonardis, presidente dell’associazione – La prima sera ha come argomento la città di Ardea. La seconda, la fratellanza. La terza serata si occuperà proprio del cinema mentre l’ultimo giorno abbiamo deciso di parlare di migrazioni. Il film di Manfredi affronta il tema degli italiani emigrati, il corto invece descrive le esperienze dei migranti che vengono in Italia”. “Abbiamo deciso di riattivare questa tradizione per riportare un nuovo appuntamento culturale nel centro storico – ha spiegato l’assessore alla Cultura, Sonia Modica – Colgo l’occasione per ringraziare tutte le associazioni e le comunità parrocchiali che hanno quest’anno arricchito il calendario degli appuntamenti estivi sul territorio. Per il prossimo anno abbiamo intenzione di lavorare con metodo per fare in modo che ci sia la massima partecipazione e, allo stesso tempo, una cooperazione per la valorizzazione dei percorsi culturali della città”.