È stato sottoscritto questa mattina in Prefettura un Protocollo d’intesa con i Comuni di Latina, Aprilia, Terracina, Minturno, Priverno, Sermoneta, Maenza, Pontinia, Lenola e le Associazioni operanti in ambito locale finalizzato all’individuazione di forme di integrazione dei richiedenti asilo ospitati nelle strutture di accoglienza straordinaria presenti sul territorio dei Comuni coinvolti.
I 9 Comuni firmatari dell’intesa si vanno ad aggiungere ai Comuni di Fondi, Norma, Roccasecca dei Volsci, Rocca Massima, Santi Cosma e Damiano che hanno siglato l’accordo lo scorso 27 marzo. Il percorso avviato e voluto dalla Prefettura di Latina è volto all’inserimento sociale dei migranti anche attraverso progetti educativi che promuovano la partecipazione attiva degli stessi e attività di volontariato a favore della collettività ospitante, sotto la supervisione di un tutor a garanzia del raggiungimento massimo degli obiettivi cui mira il progetto.
«Ringrazio il Prefetto Faloni per questa opportunità che rappresenta un importante passo avanti nella costruzione di una cultura dell’accoglienza e della solidarietà – ha sottolineato il Sindaco di Latina Damiano Coletta, intervenuto a nome di tutti i Comuni sottoscrittori del Protocollo – Il tema dell’accoglienza in questo momento è cruciale, ha valore e portata universali e noi Amministratori dobbiamo saperlo gestire con intelligenza, compatibilmente con le normative vigenti. La nostra adesione al progetto Sprar è dimostrazione di questo impegno». Coletta ha voluto chiudere la sua riflessione ricordando le parole di Papa Francesco nel discorso tenuto al VI Forum su migrazioni e pace: «E’ nostro compito utilizzare 4 verbi: accogliere, proteggere, promuovere e integrare. Così sapremo rispondere ai flussi migratori di oggi e fare dell’immigrazione una risorsa».