ragazzi in tutto questo? Perché non vengono controllati? Come Comitato di Quartiere abbiamo cercato più volte di avere con loro un dialogo, ma evidentemente non siamo riusciti nell´impresa di far capire a questi ragazzi l´importanza del rispetto verso il bene comune, l´amore verso il proprio quartiere, abbiamo segnalato decine di volte ai Carabinieri quello che accade all´interno del parco la notte (dopo la chiusura) la stessa
segnalazione è stata fatta più volte al Comune di Ardea, chiedendo di installare urgentemente delle telecamere che potessero scongiurare il ripetersi di vili atti vandalici contro il parco di via Reno, che poi è l´unico punto di ritrovo e aggregazione dei bambini del quartiere e delle loro famiglie. Questa è l´ennesima dimostrazione dell´assenza totale del Comune di Ardea, i “nostri” cari amministratori sono troppo impegnati a proteggere strette le loro poltrone, sono troppo occupati nei loro ribaltoni e nelle loro beghe interne per pensare ai problemi dei cittadini, salvo ricordarsi che esistiamo quando c´è da elemosinare un voto, è arrivato il momento di dire basta, siamo stanchi di assistere inermi alla distruzione del nostro territorio, ormai siamo preda di rom, prostitute, extracomunitari senza fissa dimora, giovani bulletti in preda ai fumi dell´alcol e della droga, purtroppo troppo spesso anche in età adolescenziale, il cartello in entrata al quartiere potrebbe essere, benvenuti a Tor San Lorenzo, terra di nessuno, terra dove tutto è permesso, perdete ogni speranza o voi che entrate”.
“E’ sempre triste l’espressione del vandalismo – ha commentato Barbara Tamanti, segretario del circolo Prc di Tor San Lorenzo – in qualsiasi forma si presenta, ma è un segnale allarmante di abbandono culturale, come qualche anno fa a nettuno dei ragazzi per passare il tempo hanno incendiato un cittadino extra.comunitario. Io dico da tempo che un amministrazione seria, mette in campo politiche giovanili e centri culturali, questa ha pensato solo alla facciata, ma il cuore del problema ha radici lontane, o si affrontano o non ne usciremo solo con una volante dei carabinieri…”.