L’ondata di calore probabilmente più intensa dell’estate 2017 si accinge ormai a investire la nostra penisola, determinando una vera e propria impennata dei valori termici sia al suolo che in quota.
Tutto questo a causa dell’anticiclone nord Africano, che nelle prossime ore piegherà verso nord-est inglobando tutto lo stivale nella sua campana altopressoria.
Le temperature saranno quindi in netto aumento su l’Italia tutta, portandosi su valori a dir poco anomali per il periodo; basti pensare che i valori medi a 850 hpa (1500 metri di quota) nel mese di agosto dovrebbero aggirarsi intorno ai +17 gradi, mentre nei prossimi 6-7 giorni in quota le temperature raggiungeranno valori di +24/26°c. Un’anomalia termica a dir poco spaventosa che causerà senza alcun dubbio temperature record anche al suolo, con le regioni centro-meridionali che potranno raggiungere se non superare frequentemente i 40/41 gradi.
Dal canto loro le condizioni meteorologiche si manterranno stabili fino a data da destinarsi, con il sole che almeno per i prossimi 6-8 giorni la farà da padrone incontrastato. I cieli si presenteranno caliginosi (spesso poco limpidi) a causa dell’aria calda Africana che soventemente porta con se quella che viene gergalmente definita “sabbia Sahariana”.
La ventilazione non assumerà valori particolarmente rilevanti e tutt’al pìù avrà l’effetto di seccare l’aria nelle zone interne del centro a ridosso dei monti, attenuando quanto meno la sensazione di calore.
Uno sblocco della situazione sembra auspicabile solamente a partire dal 9-10 di Agosto, quando gradualmente qualche piccola onda “fresca” dal nord Europa riuscirà forse a scalfire il possente campo altopressorio.
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