Un’altra giornata di incendi a Roma, lungo quasi tutto il Grande Raccordo Anulare. Il primo, e più vasto, è quello scoppiato nella tarda mattinata di oggi a ridosso del campo rom La Barbuta, vicino Ciampino. Le fiamme alte sono partite dalle sterpaglie e dall’immondizia che si trova all’esterno del campo, dove si trovavano anche due moduli abitatiti vuoti distrutti dall’incendio.
Il fumo nero si è rapidamente spostato sul GRA, che è stato chiuso nel tratto dell’Appia, con pesantissime ripercussioni sulla viabilità dell’intero Raccordo.
Per spegnere le fiamme sono state necessarie due squadre vvf e un’autobotte. Solo alle 16 le fiamme sono state finalmente domate.
Ma dalle otto di stamane alle 15.30 sono stati almeno 90 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco, mentre almeno 20 sono gli interventi ancora in coda. Il 90% degli incendi ha visto bruciare sterpaglie e macchia mediterranea.
Dalla mattina sono stati diversi i focolai che hanno intralciato la circolazione sul GRA: oltre a quello alla Barbuta in via Appia, sono stati registrati incendi in via Flaminia, in via Laerte, uscita GRA Casilina (qui sono dovute intervenite due squadre autobotti coordinate da DOS e mezzi aerei). Vari focolai ci sono stati, sempre all’altezza del GRA, in via Ardeatina e via Porta Medaglia: per spegnere il fuoco sono state necessarie tre squadre più coordinamento DOS e mezzi aerei. Ulteriori focolai che interessano il raccordo sono quelli sulla Salaria, che hanno rallentato con il denso fumo anche in quella zona il traffico veicolare. Alcuni degli interventi sono ancora in corso.
(Foto Roberto Maccelli e Vigili del fuoco Roma)