Per il secondo anno consecutivo l’estate significa emergenza incendi nel Lazio. Non si contano più i casi di incendi che quotidianamente colpiscono la regione, e in particolare la Città Metropolitana di Roma. Su questo è intervenuto il Presidente della Regione Nicola Zingaretti, che ha scritto ai Prefetti chiedendo interventi immediati.
Incendi aumentati del 400%, record a Roma
Secondo gli ultimi dati, aggiornati ad inizio luglio, il 2017 si profila come un anno nero, soprattutto per Roma. Rispetto agli anni 2015 e 2016, l’incremento dei casi di incendio arriva a toccare il 400% in alcuni casi. Un’evidente anomalia, che secondo Zingaretti non può essere spiegata solo dalla straordinaria siccità che ha colpito tutta Italia, che già aveva spinto il governatore a firmare lo stato di calamità naturale. A Roma solo nei primi 5 giorni di luglio ci sono stati 187 incendi, contro i 69 del 2016. L’incremento riguarda aree boschive spesso vicine a contesti urbanizzati: questo porta problematiche che toccano da vicino la salute dei cittadini.
Aumentare i controlli per fermare i piromani
La lettera che Zingaretti ha scritto ai prefetti della Regione serve a mobilitare tutte le forze necessarie per fermare l’emergenza. Il Presidente chiede un’azione sinergica e un rafforzamento della prevenzione e della repressione, al fine di individuare e punire i piromani responsabili degli incendi. Solo ieri nei pressi di Aprilia è stato arrestato uno straniero senza fissa dimora, colto in flagrante mentre appiccava dei roghi sulla Pontina. Rafforzare i controlli è una via per individuare gli autori di incendi che stanno aggravando una situazione già emergenziale.