Nella notte i militanti di CasaPound hanno affisso striscioni recanti la frase “Basta Degrado” per denunciare la situazioni di alcuni plessi della città totalmente abbandonati. Nella nota del movimento Marco Savastano candidato sindaco di CasaPound racconta anche del sopralluogo che i militanti hanno effettuato con tanto di documentazione fotografica.
‹‹Siamo entrati di persona all’interno della Pozzi Ginori, della Svar, dell’ex Icos e della cittadella giudiziaria, quello che abbiamo trovato e fotografato è degno di una favelas. Fanghi industriali, amianto, immigrati accampati nel più totale degrado tra strutture pericolanti e discariche a cielo aperto. Le urgenti bonifiche di cui questi siti hanno bisogno devono entrare in un più ampio programma di riqualificazione dei quartieri e delle strutture per cui già molti soldi sono stati spesi senza aver portato alcun risultato.›› – Conclude infine Savastano – ‹‹È vergognoso constatare continuamente come negli ultimi venti anni la politica di Latina sia stata un fallimento. Maggioranza e opposizione sono state nella migliore delle ipotesi incapaci e negligenti, oggi i loro esponenti si ripresentano alla guida della città, chi all’interno dei soliti partiti, chi mascherato da lista civica, pur avendo magari occupato poltrone e assessorati. L’invito che facciamo alla cittadinanza è quello di guardare bene in faccia chi ha governato e nel segreto dell’urna farli piangere tutti. Essere l’unica alternativa per CasaPound sta diventando anche troppo facile.››